Tentativo di emulazione dei mitici tartufi di Dini. Avevo 11 anni, il pomeriggio andavo a fare i compiti da Maria che abitava a via Brescia, vicino a Dini, una piccola pasticceria che faceva i tartufi – grossi quasi come palle da tennis – più buoni della terra. Poi, un brutto giorno Dini ha chiuso ed è sparito portando via con sé il segreto dei suoi tartufi.
Ho provato tanto a riprodurli, ho fatto mille tentativi ma i tartufi di Dini restano ineguagliati; questi che vi propongo non sono male, anzi, sono molto buoni, ma certo non sono quelli.
Non sono un’amante degli animali. Nemmeno un’odiante, diciamo che sono tiepida. Però mi piace ostentare cinismo e quando mi chiedono se mi piacciono gli animali rispondo: solo cotti. Così, per provocazione; mi diverto alle reazioni scandalizzate che suscito e a lasciare senza parole.
Però ieri il mio rispetto per la categoria ha avuto un’impennata e senza parole ci sono rimasta io, quando nella cronaca di Roma di Repubblica, ho letto quanto segue:
Via Tuscolana, svincolo per Rocca Priora.
Un cane immobile al centro della strada in mezzo al traffico impazzito di Roma: macchine che smaniano, stridono, strombazzano. Il cane le ignora e resta lì, immobile, per ore, a vegliare il suo amico, morto, investito da una macchina.
Per preparare 10 Tartufi al cioccolato servono:
- 50 gr di cioccolato fondente
- 50 gr di cioccolato al latte
- 25 gr di burro
- 30 gr di farina
- 120 gr di latte
- 50 gr di zucchero
- 2 o 3 cucchiai di cognac o rum
- 50 gr di panna liquida
- 200 gr di biscotti secchi (semplici o al cacao)
- 50 gr di cacao amaro in polvere
- 6 cucchiai di zucchero di canna
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Preparazione
La prima cosa da fare è sciogliere i cioccolati insieme; lo possiamo fare a bagnomaria oppure nel microonde alla potenza minima per 1 minuto, mescolando e poi mandando per un altro minuto e mescolando di nuovo. Infine lasciamo a raffreddare.
Facciamo la besciamella dolce
Fondiamo il burro in un pentolino.
Aggiungiamo la farina.
Amalgamiamo e cuociamo il roux per 5 minuti, mescolando sempre.
Togliamo dal fuoco e aggiungiamo il latte freddo in un colpo solo, mescoliamo energicamente e torniamo sul fornello.
Cuociamo a fuoco bassissimo per altri 5 minuti, girando continuamente, fino a ottenere una besciamella liscia e molto consistente.
Spegniamo il fuoco, versiamo lo zucchero, poi il liquore e la panna. Amalgamiamo tutto.
Lavoriamo i biscotti
Polverizziamo i biscotti con un mixer.
Trasferiamo i biscotti triturati in una ciotola e uniamo anche la cioccolata fusa e la besciamella.
Mescoliamo per incorporare bene tutto.
Infine lavoriamo con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo.
Passiamo al setaccio il cacao amaro per eliminare tutti i grumi.
Aggiungiamo lo zucchero di canna e mescoliamo.
Confezioniamo i tartufi
L’impasto peserà circa 500 grammi, lo divideremo in dieci palline da 50 grammi l’una, a occhio o con l’aiuto di una bilancia.
Passiamo i palmi delle mani nel cacao, quindi realizziamo i tartufi rotolando i pezzetti di impasto fra le mani e formando delle piccole palle; finiamo rotolando i tartufi nel piatto col cacao.
Ripetiamo con il resto dell’impasto fino ad esaurirlo.
Passiamo i tartufi in frigorifero per un’oretta, poi li trasferiamo su un piatto da portata e possiamo servirli.
Ecco pronti i tartufi al cioccolato: buonissimi ancorché non proprio quelli di Dini!
Tartufi al cioccolato – postato da Paffi