Tutto a crudo. Gli spaghettoni trapanesi alla Franco Bono sono, ovviamente, siciliani doc, come il suo autore che li usa come antistress: il suo triturare con la mezzaluna, metodico e instancabile, è la sua personale tecnica di rilassamento.
Chi invece voglia usare il tritatutto elettrico è liberissimo di farlo, non venga però poi a lamentarsi di non aver smaltito la tensione!
Saggezza popolare:
Per preparare gli Spaghettoni trapanesi alla Franco Bono per 4 persone, servono:
- 320 gr di vermicelli
- 1 kg di pomodori maturi ma sodi
- 50 gr di mandorle spellate
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzo di basilico
- peperoncino fresco
- olio extravergine
- sale e pepe
Ricette dai blog amici:
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Preparazione
Metti a tostare le mandorle in una padella dal fondo pesante; tieni il fuoco basso e girale di tanto in tanto, fino a che perdono l’umidità interna e raggiungono un bel colore dorato.
Sbuccia i pomodori aiutandoti con un pelaverdure o, in alternativa, tuffandoli un momento in acqua bollente; questo procedimento rende facilissimo spellarli, basterà incidere la buccia e verrà via semplicemente tirandola via.
Dividi i pomodori a metà e privali dell’interno eliminando l’acqua e i semi, tagliali a pezzi e con santa pazienza sminuzzali un po’ alla volta con una mezzaluna.
Stacca le foglie di basilico e lavale bene e mettile ad asciugare su un panno pulito.
Tritura anche il basilico, possibilmente con un coltello di ceramica, e aggiungilo ai pomodori.
Fai lo stesso con lo spicchio d’aglio privato del germoglio centrale.
Sminuzza anche il peperoncino fresco: assaggiane un pezzettino e, secondo quanto è piccante, decidi la quantità da aggiungere ai pomodori.
Riunisci in una zuppiera i pomodori con il basilico, l’aglio e il peperoncino, e condisci con abbondante olio extravergine, sale e pepe. Assaggia: deve essere ben saporito.
Infine tritura grossolanamente anche le mandorle: tienile da parte senza aggiungerle al pomodoro in modo che non assorbano umidità e restino croccanti.
Cuoci la pasta in abbondante acqua salata (un cucchiaino di sale grosso per ogni litro d’acqua), e scolala completamente un minuto prima del dente.
Tuffa gli spaghetti nella salsa di pomodori, mescola bene e lasciali a riposare e insaporire per un minuto.
Infine cospargi con un ultima macinata di pepe, inondali con la granella di mandorle e porta in tavola.
C’è una buona notizia: gli spaghettoni trapanesi alla Franco Bono sono talmente buoni freschi e profumati che, qualunque tecnica abbiate usato, la tensione svanisce comunque!
Ringraziate Franco!
Spaghettoni trapanesi alla Franco Bono – postato da Mozzarella