I settembrini ai fichi neri sono un meraviglioso ricordo d’infanzia.
Passavamo i 4 mesi estivi a Trevico, il paese di mio padre, e a settembre c’era la fatidica raccolta dei fichi neri (con annessa indigestione fissa).

Era sempre una festa, c’erano fichi a non finire, dolcissimi e succosi, buoni come non ne ho mai più trovati. La cucina si riempiva di vapori ed effluvi meravigliosi: marmellate, conserve, torte e dolci di tutti i tipi.La mia prima scelta era sempre per i settembrini: non facevano scena come le torte guarnite ma erano così buoni ma così buoni da non poter smettere fino a che non ce li toglievano con la forza.

Per preparare i settembrini ai fichi neri servono:

• 1 kg di fichi neri
• 300 gr di farina 0
• 200 gr di zucchero
• 200 gr di farina di nocciole
• 3 uova
• 90 gr di burro freddo
• 1 bel pizzico di sale
• ½ limone spremuto

Prepariamo la pasta frolla

va fatta il giorno prima, deve restare in frigo per tutta la notte.
Cominciamo lavorando il burro insieme allo zucchero con un cucchiaio di legno. Sbattiamo le uova in un piatto e le aggiungiamo al composto amalgamandole bene. Infine mischiamo la farina 0 a quella di nocciole e la uniamo al tutto insieme al sale e a qualche goccia di limone spremuto; lavoriamo l’impasto per il tempo strettamente necessario a compattarlo.

Avvolgiamo il panetto con pellicola da cucina e lo lasciamo in frigorifero per almeno 12 ore.

 

Il giorno dopo laviamo e sbucciamo i fichi, dividiamo la pasta frolla in due e ne ricaviamo due cilindri , li schiacciamo col mattarello ottenendo una sfoglia stretta e lunga, spessa circa ½ centimetro.

Preriscaldiamo il forno a 200°.

Disponiamo i fichi su metà del rettangolo di pasta lasciando un po’ di bordo libero.

 

 

Aiutandoci con la carta forno arrotoliamo pasta su se stesa in un lungo cannolo, premiamo bene sulla giuntura per sigillare la pasta su sé stessa, ruotiamo il cannolo fino a portare la giuntura sotto, a contatto con la carta forno.

Schiacciamo delicatamente con le mani e con un coltello affilato passato lievemente nella farina pratichiamo dei tagli a distanza di circa 3 centimetri.

Inforniamo a 200° per 30 minuti circa.

Aspettiamo qualche minuto poi sformiamoli, appoggiamoli su una gratella e serviamoli solo dopo che si sono completamente raffreddati.

Fuori stagione i settembrini si possono fare con un ripieno di fichi secchi sminuzzati e mischiati a marmellata di fichi. Ma non è la stessa cosa.

postato da Paffi