Polpette di Lucia, in ringraziamento a mia suocera che oltre a essere una personalità in ambito accademico (e a sostenere di non saper cucinare solo perché non la diverte farlo) è una grande cuoca: la sua parmigiana di melanzane è leggendaria. Forse un giorno, per amore di amore e olio, la convincerò a confidarmi il suo segreto. Per ora ci dedichiamo alle sue mitiche polpette, che è sempre un bel dedicarsi.
Per preparare 4 porzioni di Polpette di Lucia servono:
Infine uniamo la pappetta di pane raffreddata e ben strizzata, e una grattatina di noce moscata.
In questo impasto NON ci vuole né sale né pepe: ci pensano le salsicce a dare tutto la sapidità che serve.
Mescoliamo il tutto fino a rendere l\’impasto omogeneo; verrà piuttosto lento, è giusto che sia così.
In una larga padella antiaderente mettiamo a squagliare il burro insieme all\’olio e ci adagiamo sopra le polpette affiancandole l\’una all\’altra e senza sovrapporle: le facciamo abbrustolire bene da un lato prima di girarle e poi le rosoliamo anche dall\’altro lato. Se si bruciacchiano un po\’ va bene.
Quando le polpette sono tutte ben rosolate le uniamo nella stessa padella, ora non serve più che siano in uno strato solo, le copriamo col brodo caldo (o con l\’acqua salata o con dadi di ghiaccio sciolti), portiamo a bollore, poi abbassiamo la fiamma al minino e copriamo.
Possiamo andare subito in tavola o far riposare un po\’ le polpette di Lucia, non c\’è problema in ogni caso i bambini le divoreranno. E anche i grandi ovviamente; il tutto con immensa gratitudine per Lucia.
Polpette di Lucia – postato da Paffi