In tempi non sospetti Ugo Tognazzi cucinava, e lo faceva sul serio.
Allora il food non era di moda, non c’erano talent sul tema, né trasmissioni dedicate, né tantomeno blog.
Lui cucinava con grande serietà e grandissima generosità, e offriva agli amici più intimi il frutto della sua passione.

Per preparare il filetto in rosa di Ugo Tognazzi servono:

• 1200 gr di filetto di manzo
• 200 gr di prosciutto crudo
• 100 gr di parmigiano
• 2 rametti di rosmarino
• 2 spicchi d’aglio
• 30 gr di burro
• ½ bicchierino di cognac
• 1 limone
• ½ bicchiere di vino bianco
• olio di semi
• sale e pepe

Per il procedimento copio e incollo dal suo libro, Il Rigettario: 

“Filetto in rosa. Dedicato al libro e al Giro d’Italia.

Ho preso la parte centrale di un filetto tutto in un pezzo. L’ho aperto con un coltello nel senso della lunghezza, come un libro, e dentro ho messo queste belle pagine: fette di prosciutto crudo di Parma, odore di rosmarino, profumo d’aglio, fragranza di parmigiano e di nuovo fette di prosciutto crudo.

Ho chiuso il libro legandolo fortemente con uno spago. L’ho spalmato di burro precedentemente ammorbidito, e ho spatolato con sale e pepe, e ho irrorato la carne con mezzo bicchierino di cognac. L’ho deposto in frigo una mezzoretta per far rassodare il burro

ho preso poi una padella nella quale ho versato un filo di olio di semi giusto per ungerla, vi ho adagiato il filetto e ho cominciato a rosolarlo da tutte le parti, spruzzando di tanto in tanto con vino bianco. A rosolatura completata ho aggiunto il succo di un limone e ho fatto cuocere ancora per una dozzina di minuti.

Poi, per saggiare la carne, ho infilato uno spillone e, quando ho visto che ne usciva una goccia rosa e tenera, ho capito che il filetto era pronto. L’ho portato in tavola intero e caldissimo e li l’ho tagliato fra il giubilo generale e irrorandolo con il suo roseo sugo”

postato da Blogtrotter 

Filetto in rosa di Ugo Tognazzi – Filetto in rosa di Ugo Tognazzi – Filetto in rosa di Ugo Tognazzi