Il croccante tuttifrutti è nato qualche anno fa come salvataggio in corner di una serata in cui all’ultimo momento mi sembrava che i dolci non dovessero bastare; così ho racimolato tutta la frutta secca che avevo e ne ho fatto un croccante. Il risultato è stato esplosivo, un successo incredibile.
E da allora il croccante tuttifrutti è diventato imprescindibile nella tradizione natalizia di casa nostra.
Croccante tuttifrutti
- Frutta secca mista: mandorle, noci, pinoli, sesamo… ma anche uva passa, castagne, cubetti di cocco, semi di girasole, di zucca, di papavero e tutto quello che vi ispira.
- Zucchero: pari quantità di volume della frutta secca.
Per misurare la quantità di zucchero che serve
prendiamo 2 ciotole uguali; in una mettiamo tutta la frutta secca che vogliamo usare e nell’altra metteremo lo stesso volume di zucchero.
Prepariamo anche un foglio di carta forno o degli stampini in silicone.
In una pentola grande abbastanza perché alla fine possa contenere tutta la frutta secca mettiamo a caramellare lo zucchero, spruzzandolo con qualche goccia d’acqua.
Giriamo continuamente per far fondere completamente lo zucchero che passerà varie fasi: da solido e grumoso a fluido, e finalmente a liquido. Ci vorranno circa 10 minuti, un quarto d’ora ma naturalmente dipende dalla quantità di zucchero che stiamo caramellando.
Quando lo zucchero da fluido diventa liquido, scuro e sfiora il bollore spegniamo il fuoco. Non deve cuocere nemmeno un istante di più: immediatamente dopo si brucerà.
Uniamo subito la frutta secca e mischiamo bene.
Velocemente riempiamo gli stampini di silicone facendo moltissima attenzione a non scottarci: lo zucchero bollente e appiccicoso può procurare ustioni dolorosissime.
Per ogni evenienza teniamo a portata di mano il dentifricio! (se non sapete perché e volete saperlo, cliccate qui).
In alternativa versiamo il composto sul foglio di carta forno, usando le stesse precauzioni.
Lo spargiamo e compattiamo bene aiutandoci con mezzo limone (che non si appiccica come invece fa il cucchiaio di legno).
Mentre lasciamo a raffreddare mettiamo la pentola e il cucchiaio di legno con lo zucchero incrostato a mollo in acqua fredda; lo zucchero è idrosolubile e si scioglierà da solo senza nessun intervento nostro, basterà lasciargli il tempo necessario per farlo.
Appena il croccante non è più bollente e quindi toccabile, lo tagliamo in quadratini.
Quando è completamente freddo lo disponiamo su un piatto da portata o su un bel tagliere. Se invece lo vogliamo conservare per qualche giorno, una scatola di latta è il posto ideale.postato da Paffi
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