A dicembre scorso Giambattista, un famigerato amico d’infanzia, ha deciso di festeggiare il suo compleanno (con 1 mese di ritardo) organizzando un weekend per gli amici nel suo bellissimo casale a Ficulle, in Umbria.
Una sorta di grande freddo in cui ognuno avrebbe dovuto portare qualcosa di cucinato.
Non avevo idee. Sapevo solo che non volevo portare un doppione e presentarsi con una lasagna o un tiramisù sarebbe stato ad alto rischio.
Così mi sono messa a scartabellare nei miei vecchi quaderni alla ricerca di qualcosa di semplice ma che facesse anche la sua porca figura. Finché ho scovato negli anfratti di qualche pagina nascosta la ricetta dei ceci e tonno alla portoghese: un piatto caduto nell’oblio.
Incomprensibilmente perché in famiglia piace a tutti è agile da cucinare e fa fare dei gran figuroni con gli ospiti.
E così, senza pensarci due volte, mi sono presentata a Ficulle con il mio bel pentolone di ceci e tonno alla portoghese.
Gran successo e niente doppioni!
Eravamo una ventina e quindi avevo quintuplicato le dosi ma il lavoro è esattamente lo stesso, cioè po-chis-si-mo.
Per 4 porzioni di ceci e tonno alla portoghese servono:
- 100 gr di ceci secchi (o un barattolo da 400 gr di ceci già lessati)
- 240 gr di tonno in scatola
- 1 cipolla piccola
- 3 pomodori pelati
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 foglia di alloro
- 3 cucchiai d’olio
- sale
Ecco cosa dobbiamo fare:
Prendiamo i ceci secchi e li mettiamo direttamente nella pentola a pressione: non c’è bisogno di metterli a bagno una notte, ci pensa la pentola a fare tutto.
Copriamo con molta acqua fredda, mettiamo il coperchio, chiudiamo e andiamo sul fuoco con la fiamma al massimo. (Se però non avete la pentola a pressione potete scegliere fra metterli a bagno la sera prima o comprarli già lessati in scatola).
Appena la pentola va in pressione e parte il sibilo, abbassiamo il fuoco e calcoliamo 45 minuti.
Apriamo il tonno, lo sgoccioliamo bene e lo sminuzziamo con una forchetta.
Con la stessa forchetta poi schiacciamo i pelati.
Tagliamo la cipolla a fettine non troppo fini e la mettiamo a soffriggere dolcemente in una padella larga con i 3 cucchiai di olio. Appena diventa trasparente aggiungiamo il tonno, i pelati, il prezzemolo tritato, la foglia di alloro intera e mezzo bicchiere d’acqua. Saliamo e lasciamo andare per una decina di minuti. Di tanto in tanto diamo una mescolata.
Ora scoliamo i ceci: sia che li abbiamo cotti in pentola a pressione o che abbiamo aperto un barattolo, i ceci a questo punto vanno scolati.
Nel primo caso li rimettiamo dentro la pentola a pressione, aggiungiamo il composto di tonno e mezzo bicchiere d’acqua, chiudiamo e cuociamo per un altro quarto d’ora dal sibilo.
Nel secondo, quello del barattolo, versiamo i ceci direttamente nella padella dove abbiamo cotto il tonno, aggiungiamo un bicchiere d’acqua, copriamo e lasciamo andare piano piano per una mezz’ora.
Ecco, il piatto è pronto. Assaggiamo per verificare il sale e decidiamo se vogliamo servirlo caldo o freddo: per lui non ci sono obiezioni.
postato da Paffi
Mario Del Grosso
09/01/2018 @ 14:58
Bella questa lettura e l’ambientazione nella bellissima Umbria. La ricetta è ottima. Vale proprio la pena. Sana e gustosa.
amore e olio
10/01/2018 @ 15:19
Grazie! Mi fa molto piacere questo commento!😊
Grazia
15/01/2021 @ 18:13
Buonissimi, non avevo molto tonno ma lo stesso squisito, io ho solo aggiunto che un paio di peperoncino…
amore e olio
16/01/2021 @ 23:06
Ottima idea! Grazie!