Frittatona di cipolle di Fantozzi. In ricordo del suo genio.
(La sesta puntata del racconto slitta alla prossima volta, ubi maior…)
«Sabato 18 alle ore 20 e 25 in telecronaca diretta da Wembley, Inghilterra-Italia valevole per la qualificazione della Coppa del Mondo.
Fantozzi aveva un programma formidabile: calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al televisore, frittatona di cipolle per la quale andava pazzo, familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato e rutto libero!»
Paolo Villaggio – Il secondo tragico Fantozzi
Il segreto di questa frittata, semplicissima ma spettacolare, sta nel riposo: occorre lasciare le cipolle soffritte a macerare nelle uova sbattute per mezza giornata almeno.
Quindi se vogliamo mangiare la frittata a pranzo metteremo le cipolle nell’uovo la mattina presto o anche la sera prima, se invece la frittata è per cena, basterà preparare la marinata all’ora di pranzo.
Per preparare la Frittatona di cipolle di Fantozzi servono:
Fase 1: preparazione delle cipolle
Fase 2: la marinatura
Fase 3: preparazione della frittata
Al momento di cuocere la frittata prendiamo della carta da cucina, la appallottoliamo e tamponiamo il fondo della padella in cui abbiamo cotto le cipolle in modo da eliminare un po’ d’olio e spargere bene quello che rimane.
Non buttiamo la pallottolina di carta intrisa d’olio: ci servirà per ungere di nuovo la padella quando gireremo la frittata.
La frittatona di cipolle di Fantozzi è pronta: calda, fredda, con le posate, con le mani, davanti alla televisione o davanti a un buffet… non conta, conta solo com’è. Assaggiatela e capirete perché lui ne andava pazzo.
Frittatona di cipolle di Fantozzi – postato da Paffi
Ricette dai blog amici:
Frittata con fave su salsa di bucce di fave dal blog Cucina Casareccia
Frittata leggera di melanzane dal blog Un avvocato ai fornelli
Frittata tonno e prezzemolo dal blog Lo scrigno del buongusto