I dadi di ghiaccio risiedono liberamente nel mio freezer da quando ho bandito dalla mia cucina i dadi da brodo industriali. Ma il glutammato monosodico – additivo molto amato dall’industria alimentare perché le permette di risparmiare sulla qualità delle materie prime – è presente praticamente ovunque: nei surgelati, nella carne e nel tonno in scatola, nelle verdure in barattolo, nei pelati e nei sughi pronti, nelle zuppe ecc.
E’ un esaltatore di sapidità che viene sintetizzato chimicamente, dal costo molto basso, forse responsabile di allergie, intolleranze e anche di problemi cardiaci.
La buona notizia è che però non tutte le industrie alimentari lo utilizzano, per questo è molto importante saperlo riconoscere nelle etichette, è identificato con i codici che vanno da E620 fino ad E625 e io, quando lo incontro, passo ad altro.
Se ne volete sapere di più la Gabbanelli già nel 2001 ne parlava in un bel servizio di Report.
E veniamo ai Dadi di ghiaccio
Non sono altro che brodo molto buono e molto ristretto, messi a congelare.
Ogni volta che lesso la verdura la scolo con un mestolo bucato e tengo da parte l’acqua di cottura, alla quale aggiungo una carota, un gambo di sedano, una cipolla e le bucce lavate di tutti i vegetali che mi ritrovo: bucce di patate, di pomodori, di asparagi, coste dure di verza, gambi di prezzemolo, ecc.
Metto 1 cucchiaino di sale grosso per ogni litro d’acqua, porto pian piano a bollore, poi abbasso la fiamma al minimo, metto il coperchio e faccio andare.
Per quanto? Il più possibile: il segreto per un brodo squisito è… scordarselo. Più tempo rimane a sobbollire più diventa buono, quindi lo lascio andare anche per 3 o 4 ore con la fiamma al minimo, a restringersi.
Poi spengo il fuoco.
Quando il brodo è completamente freddo lo filtro con un colino a maglie strette e lo verso nelle vaschette del ghiaccio. Metto in freezer e lascio a congelare.
Il giorno seguente travaso i dadi di ghiaccio in un sacchetto da freezer e li lascio lì fino al prossimo risotto.
Mi piacerebbe tanto anche fare i dadi di ghiaccio di carne ma non ci riesco mai perché quando ho un bel brodo di manzo o di pollo non resisto a farci subito una minestra. Proverò col training autogeno e vi darò notizie.
Dadi di ghiaccio – postato da Paffi
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Cosaima
25/05/2017 @ 9:14
Super dritta ?