Foglie e patate è una strepitosa ricetta della tradizione salentina; un piatto povero, contadino – facilissimo e rapido – che si fa con gli avanzi di tutte le verdure a foglia che ci ritroviamo nel frigo. Possono essere miste o anche di un solo tipo, semplicemente bollite (tanto le ripassiamo noi adesso), o anche già saltate in padella: poco importa, il risultato è comunque spaventosamente buono.
Croce o delizia?
Come Quando Fuori Piove è l’espediente per memorizzare la gerarchia dei semi nel Poker: cuori è il più alto e poi, nell’ordine, seguono quadri fiori e picche. Nel Bridge invece la frase per ricordarne l’importanza è Prendi Cara Questi Fiori, dove le picche passano dal rango più basso a quello più alto, dalle stalle a alle stelle.
Non così per chi decide di accostarsi a questo diabolico gioco, paragonabile in quanto a complessità più agli scacchi che agli altri giochi di carte.
Il Bridge è meraviglioso e difficilissimo, richiede anni di studio e applicazione, senza nessuna garanzia: se non hai talento – e lo scopri solo dopo essertici impelagato fino al collo – non arriverai mai a essere un buon giocatore. Di norma sarai un giocatore medio-basso, che passa le nottate a guardare il soffitto mangiandosi le mani per gli errori fatti al tavolo e che perde compagni di gioco per averli accusati di colpe e responsabilità che molto probabilmente erano tue.
Il Bridge vero (non quello nel salotto della nonna) si gioca solo in torneo, esponendoti al confronto continuo con gli altri giocatori; e quando incontri quelli veramente forti, i fuoriclasse – esseri superiori, inarrivabili, che sanno tutto, capiscono tutto e ricordano ogni singola carta giocata fin dall’inizio dei tempi – soffochi nella soggezione, giochi al tuo peggio e ti senti una fetecchia.
Non resta che fare come la volpe con l’uva e consolarsi aggrappandosi alla massima che recita: ‘Il Bridge sviluppa un particolare tipo di intelligenza che serve solo per giocare a Bridge’.
Ma c’è anche un altro precetto che circola fra i bridgisti: ‘Se il Bridge intralcia i tuoi affari, lascia gli affari’.
Io che sono stata una giocatrice appassionata ma meno che mediocre ho deciso di lasciare il bridge e non gli affari, anche se di affari non ne ho.
Per preparare Foglie e patate servono:
Ricette dai blog amici:
Bietole in pentola a pressione dal blog Cucina Casareccia
Cavolo nero in padella dal blog Lo scrigno del buongusto
Coppa di melanzana dal blog Giovanna in cucina
Vellutata di spinaci Ricetta Dukan dal blog Un avvocato ai fornelli
Cosaima
01/11/2017 @ 13:55
Mi hai convinto lo provo subito stasera
amore e olio
02/11/2017 @ 8:20
Poi mi dirai
rabarbara🖊
01/11/2017 @ 14:26
Aaaaaaah, meraviglia, questo lo faccio subito, anche se sono le due e mezza e ho appena finito di mangiare, è l’idea geniale che non ho mai avuto
amore e olio
02/11/2017 @ 8:19
Aaaaaaah, vedrai che non te ne penti! 😘
Panettona
01/11/2017 @ 17:27
Adoro i piatti poveri!!!!
amore e olio
02/11/2017 @ 8:21
purìoooo!